
Un racconto per immagini. Una storia che si snoda attraverso una ricchissima galleria di scatti che evidenziano ogni aspetto della tradizione, i vigneti, la cantina, la produzione e la lavorazione dei vini che hanno reso Casa Coppo celebre nel mondo.
Il nostro nuovo sito – online da settembre 2015 – dedica alle fotografie un’attenzione particolare, frutto di un lungo lavoro di selezione, che ha guidato i nostri fotografi alla ricerca di scatti che valorizzassero i dettagli, a volte sorprendenti e inaspettati, come le gocce di umidità sul collo di una bottiglia di Metodo Classico attraverso cui si scorgono i lieviti, o il viola acceso e materico delle bucce d’uva all’interno del filtro rotativo (date un’occhiata allo Slideshow fotografico)
La maggior parte delle foto sono macro che ritraggono particolari perché, in realtà, sono proprio i particolari a definirci. In alcuni casi siamo scesi così nel dettaglio che l’oggetto fotografato è indecifrabile, ma comunque evocativo: sono queste le foto che preferiamo, capaci di trasmettere una suggestione estetica di per se stesse e al di là dell’oggetto immortalato.
Oltre alle foto, il nostro nuovo sito presenta un importante lavoro sui testi: ogni aspetto, a partire dalla secolare storia dell’azienda, è stato redatto seguendo una scansione in capitoli che rende la lettura più agevole, ma approfondita.
Infine, l’aspetto grafico. Lo scroll down (sito “in verticale”) rende i contenuti facilmente identificabili su di un’unica pagina esplorabile con la rotellina del mouse, mentre una finestra laterale porta alla struttura del sito in un unico click. Il sito è stato ottimizzato per i mobile, per permettere una fruizione wireless in qualunque luogo e, per chi lo volesse, prenotare in qualsiasi momento una visita in cantina.
Accanto alla presenza istituzionale, ci piace “lavorare” sui social attraverso Facebook, Twitter e Instagram, canali su cui, ogni giorno, raccontiamo la nostra azienda e invitiamo gli appassionati a condividere il piacere dei vini Coppo attraverso l’hashtag #coppowines.